Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 33 del 7/06/2012, ha approvato un decreto legislativo che recepisce le disposizioni contenute nella direttiva 2009/50/Ce relativa all’ingresso di personale altamente specializzato residente in Paesi extraeuropei al di fuori del decreto flussi.
In particolare il provvedimento regolamenta le condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi che intendono svolgere lavori altamente qualificati. Il decreto, dopo l’approvazione preliminare del Consiglio dei Ministri del 16 febbraio 2012 e i pareri favorevoli delle Commissioni parlamentari competenti, è stato approvato adesso in via definitiva. Il recepimento della normativa comunitaria contribuisce al conseguimento degli obiettivi di Lisbona sulla crescita sostenibile, attirando e trattenendo lavoratori altamente qualificati provenienti da Paesi terzi attraverso nuovi e migliori posti di lavoro.
Nella stessa seduta il Governo ha poi approvato un decreto sulla consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese. Le novità riguardano il miglioramento del diritto all’informazione e alla consultazione dei lavoratori nelle imprese multinazionali attraverso l’incremento del numero dei comitati aziendali europei.