Pensioni: elevata la soglia di impignorabilità
A cura della redazione
L’INPS, con la circolare n. 38 del 3 aprile 2023, ha fornito indicazioni in merito al nuovo limite di impignorabilità di cui all’art. 545, c. 7, del c.p.c.
In particolare, si ricorda che, a decorrere dal 22 settembre 2022, con l’intervento recato con la L. 142/2022 (di conversione del D.L. 115/2022 - decreto Aiuti bis), è stato innalzato l’importo del “minimo vitale” per i pignoramenti presso terzi su pensioni. In particolare, è stata elevata la soglia di impignorabilità, per cui le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell'assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro.
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