On line la Certificazione Unica 2025
A cura della redazione
L’Agenzia delle entrate, in data 15 gennaio 2025, ha pubblicato la Certificazione Unica “CU 2025”, relativa all’anno 2024, unitamente alle istruzioni per la compilazione, nonché al frontespizio per la trasmissione telematica e al quadro CT con le relative istruzioni. Nella medesima occasione ha pubblicato le specifiche tecniche di trasmissione telematica.
Termini
La CU ordinaria dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle entrate entro il 17 marzo 2025 (in quanto il 16 cade di domenica) e, entro la medesima data, il modello sintetico dovrà essere consegnato al dipendente.
Da quest’anno, la trasmissione delle certificazioni relative ai redditi di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale potrà essere effettuata entro il 31 marzo.
Resta poi fermo che la trasmissione potrà avvenire entro il termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770), ossia entro il 31 ottobre 2025, per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata.
Le novità di maggior interesse per i datori di lavoro
- Cambiano le modalità di compilazione per i frontalieri, con l’introduzione di nuovi campi. La novità interessa prevalentemente i frontalieri Svizzeri.
- Viene introdotto un nuovo punto dove riportare l’importo dell’imposta sostitutiva operata sui compensi relativi alle prestazioni aggiuntive del personale sanitario.
- Sono previsti nuovi punti da compilare per le informazioni riferite all’indennità corrisposta unitamente alla tredicesima mensilità (cd Bonus Natale). Le informazioni da inserire riguardano: i redditi di lavoro dipendente considerati ai fini del riconoscimento; l’indennità erogata, quella non erogata e quella recuperata entro le operazioni di conguaglio; i giorni detrazione utilizzati per il calcolo dell’importo.
- Per gli impatriati cambiano le modalità di compilazione, per consentire di identificare se viene applicata la disciplina previgente o quella introdotta per i rientri avvenuti dal 2024.
- Sono state aggiornate le istruzioni per recepire le novità che hanno interessato la disciplina del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico (sia per quanto riguarda i dati fiscali che quelli previdenziali) e i fringe benefit (innalzamento dei limiti di esenzione e possibilità di farvi confluire i rimborsi delle utenze domestiche, dell’affitto della prima casa e degli interessi sul mutuo della prima casa).
- Per quanto riguarda le mance detassate, le istruzioni sono state modificate rispetto al precedente modello, per rendere più chiare le modalità di compilazione.
- La sezione delle particolari tipologie contrattuali dovrà sempre essere compilata se vengono certificati redditi di lavoro dipendente o assimilati.
Riproduzione riservata ©