Con 148 voti favorevoli, 117 contrari e nessuna astensione, martedì 6 ottobre 2020, il Senato della Repubblica ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando l'emendamento 1.900 interamente sostitutivo del DDL n. 1925 di conversione in legge del DL n. 104 (decreto agosto), il cui esame è stato avviato nel corso della seduta del 5 ottobre u.s.. Il provvedimento adesso passa all'esame della Camera dei deputati.

Tra le novità contenute nel provvedimento approvato si segnala l’art. 21-bis secondo cui il genitore del minore di anni 14 che viene posto in quarantena, può fruire del lavoro agile oppure, in alternativa, del congedo Covid-19, non solo quando il figlio convivente ha avuto un contatto stretto all’interno del plesso scolastico, ma anche nell’ambito dello svolgimento di attività sportive di base, attività motorie in strutturi quali palestre piscine, centri sportivi sia pubblici che privati.

 E’ altresì possibile svolgere il lavoro agile se il contatto si è verificato all’interno delle strutture regolarmente frequentate per seguire lezioni musicali e linguistiche.

Vengono confermate invece tutte le altre disposizioni (i genitori possono fruire dello smart working o del congedo alternativamente, in luogo della retribuzione al lavoratore viene erogata un’indennità pari al 50%, il beneficio spetta fino al 31.12.2020 e solo ai genitori con minori di 14 anni).

Sempre in tema di lavoro agile il DDL prevede che fino al 30 giugno 2021, ai lavoratori genitori che hanno almeno un figlio in condizioni di disabilità grave, se nel nucleo familiare non vi è un altro genitore non lavoratore e se l’attività lavorativa non richiede necessariamente la presenza fisica, viene riconosciuto il diritto di svolgere la prestazione in modalità agile anche in assenza degli accordi individuali.