OK alle rivalutazioni delle prestazioni per infortunio sul lavoro e malattia professionale
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con i decreti 91 e 92 del 3 agosto 2020, ha approvato la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale con decorrenza 1° luglio 2020, per i settori industria e agricoltura di cui alla delibera n. 32 adottata dal Consiglio di amministrazione dell’INAIL in data 25 giugno 2020.
Per quanto riguarda il settore industriale, la retribuzione media giornaliera è fissata in Euro 79,22, ai fini della determinazione del minimale e massimale della retribuzione annua, i quali di conseguenza, a decorrere dal 1° luglio 2020, sono determinati in Euro 16.636,20 ed Euro 30.895,80.
Invece l’assegno per l’assistenza personale continuativa è pari a Euro 547,75.
Per il settore agricolo la retribuzione annua convenzionale per la liquidazione delle rendite di inabilità permanente e per morte è fissata in Euro 25.106,52.
La retribuzione convenzione per la liquidazione delle rendite dirette e ai superstiti è pari a quella per il settore industriale così come l’assegno pr l’assistenza personale continuativa.
Invece l’assegno una tantum in caso di morte (c.d. assegno funerario) è pari a Euro 10.050,00.
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