Pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Direttiva Delegata 2024/299 che modifica la direttiva (UE) 2016/2284 per quanto riguarda la metodologia di comunicazione delle proiezioni delle emissioni di determinati inquinanti atmosferici

 

Cosa tratta?

Il 17 gennaio è stata pubblicata la Direttiva (UE) n. 2024/299 che va a modificare la Direttiva (UE) n. 2016/2284, conosciuta anche come “direttiva Nec” (National emission ceiling), per ciò che concerne la metodologia di comunicazione delle previsioni delle future emissioni di alcune specifiche sostanze.

La Direttiva Nec stabilisce obiettivi di riduzione per una serie di inquinanti, quali, biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili non metanici (COVNM), ammoniaca (Np) e materiale particolato PM2,5. Al fine di raggiungere questo obiettivo gli Stati membri sono tenuti ad elaborare ed aggiornare le proiezioni nazionali delle emissioni delle suddette sostanze.

In seguito alla revisione del 2022, il livello di aggregazione delle proiezioni non è risultato in linea con gli obblighi di comunicazione stabiliti nella convenzione LRTAP (Convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza); per migliorare la comparabilità e la coerenza, si è ritenuto, quindi, opportuno aggiornare le modalità di comunicazione, modificando gli allegati I e IV della direttiva Nec.

 

Quando entra in vigore?

La Direttiva entrerà in vigore il 6 febbraio 2024, venti giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

 

Indicazioni operative

La Direttiva precisa, inoltre, che gli Stati membri dovranno mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva entro il 31 dicembre 2024 e comunicare immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni.