Niente più quarantena per chi ha la dose booster del vaccino anticovid
A cura della redazione
Il Ministero della salute, con la circolare 30/12/2021 n. 60136, facendo seguito al DL 229/2021, ha previsto che in caso di contatto stretto (c.d. ad alto rischio) con un caso covid, i soggetti non vaccinati o che non hanno completato il ciclo vaccinale primario (nel senso che hanno ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, sono tenuti a sottoporsi alla quarantena della durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Al termine dei 10 giorni sono tenuti ad effettuare un tampone (test molecolare o antigenico) che deve avere risultato negativo per poter tornare in comunità.
Invece i soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, e che hanno tuttora in corso di validità il green pass, se asintomatici dovranno sottoporsi ad una quarantena di 5 giorni. Anche in questo caso al termine di tale periodo devono aver eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo per tornare in comunità.
Infine se si tratta di soggetti asintomatici che hanno ricevuto la dose booster, oppure hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure risultano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti, non è prevista la quarantena. Tali soggetti però sono obbligati ad indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Il periodo di Auto-sorveglianza termina al giorno 5.
In caso di prima comparsa dei sintomi covid, è necessario effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid 19.
Invece gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato.
La circolare affronta poi i casi di contatti a BASSO RISCHIO. Se i soggetti che hanno avuto un contatto con un caso covid hanno però sempre indossato le mascherine chirurgiche o FFP2, non è necessario che si sottopongano alla quarantena ma dovranno essere mantenute le comuni precauzioni igienico-sanitarie. Se non è stato possibile garantire l’uso della mascherina, tali contatti dovranno sottostare a sorveglianza passiva.
Infine, per i soggetti contagiati che hanno precedentemente ricevuto la dose booster, o che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché i medesimi siano sempre stati asintomatici, o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
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