Il settore del HSE (Salute, sicurezza e ambiente) continua ad evolversi a velocità impressionante. Progressi tecnologici impensabili qualche anno fa, cambiamenti normativi e crescente consapevolezza della cultura della sicurezza, ma anche della sostenibilità. Unire tecnologie avanzate con  normative in continua evoluzione presenta sia sfide che opportunità per gli RSPP. Accogliere questi cambiamenti e sfruttare la tecnologia per una gestione efficace dei dati sarà cruciale per navigare nel futuro panorama dell'HSE. Ciò garantirà non solo la conformità normativa, ma contribuirà anche a creare un ambiente di lavoro globale più sicuro e sostenibile.

 Cosa tratta

La salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (comunemente definita come HSE) sta affrontando un cambiamento senza precedenti. Per navigare nel futuro, è necessaria una forza lavoro che sia preparata ad affrontare le sfide attuali e ad adattarsi alle incertezze future. Priorità diventano la competenza tecnologica, l'apprendimento continuo, la formazione personalizzata e il lavoro collaborativo. Tutte le organizzazioni possono creare una forza lavoro HSE resiliente, pronta a plasmare gli ambienti di lavoro sicuri e sostenibili del domani.

L'intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML) stanno rivoluzionando il settore della sicurezza, salute e ambiente (HSE), consentendo ai professionisti di superare le tradizionali sfide legate alla raccolta e all'analisi dei dati. Queste tecnologie avanzate permettono di raccogliere e valutare grandi quantità di dati in modo più rapido ed efficace, fornendo informazioni cruciali per migliorare la sicurezza sul lavoro e garantire la conformità ambientale. Grazie all'AI e al ML, i professionisti HSE possono identificare pericoli, monitorare la conformità e migliorare la preparazione alle emergenze in modo più efficiente. Questo porta alla creazione di una cultura della sicurezza incentrata sul miglioramento continuo e sulla prevenzione proattiva degli incidenti.

Negli ultimi due anni, diverse tecnologie emergenti hanno trasformato il panorama HSE. Mentre alcuni professionisti faticano a comprenderne il potenziale, l'impatto di queste innovazioni è eccitante per il settore. In passato, la complessità dei dati HSE rappresentava una sfida. Tuttavia, gli strumenti di analisi avanzati ora elaborano e visualizzano questi dati in modo conciso, consentendo ai decisori di identificare tendenze, modelli e opportunità di miglioramento. Questa evoluzione si allinea con la visione di molti professionisti HSE, che ora possono svolgere il proprio lavoro in modo più rapido e preciso grazie a queste tecnologie.

 Strategia prima di tutto.

La sfida per i professionisti HSE non sta solo nei cambiamenti normativi inevitabili, ma anche nell'efficienza nella raccolta, nel reporting e nell'interpretazione dei dati corretti e pertinenti. Questo impatto sulle organizzazioni richiede un investimento strategico nella tecnologia per adattarsi alle mutevoli esigenze di conformità. Negli anni, abbiamo assistito a un'elevazione dell'HSE a un livello sempre più strategico all'interno delle organizzazioni. (ricordi la pandemia ? senza i protocolli, non si lavorava). Poiché i fattori ESG diventano sempre più cruciali per il successo ma anche per la continuità aziendale, l'HSE ha acquisito un ruolo nella leadership aziendale. Questo posiziona l'HSE come parte integrante della strategia complessiva, sottolineando l'importanza della gestione efficace dell'ambiente e della sicurezza per raggiungere il successo.

Tuttavia, questa maggiore importanza comporta anche maggiore responsabilità. L'ESG è ora un indicatore pubblico della performance dei programmi HSE a livello globale. Il successo o il fallimento di questi programmi può influenzare non solo la reputazione, ma anche gli investimenti finanziari dell'organizzazione. Come RSPP, il nostro lavoro non è più limitato alle operazioni interne, ma è potenzialmente soggetto a un pubblico più ampio, fatto di stakeholder o più semplicemente di clienti, utenti, vicinato. Per affrontare questa sfida, diventa cruciale integrare tecnologie HSE avanzate. Utilizzare tecnologie all'avanguardia consente alle organizzazioni di valutare e migliorare il monitoraggio ambientale, gestire meglio i dati per il reporting e garantire la conformità normativa.

 Competenza e compliance normativa

Il primo fattore critico rimane la competenza sulle normative e sugli standard che regolano il settore HSE. Stiamo lavorando con standard efficaci (ISO14001, ISO45001), che fortunatamente non cambiano da anni (2015/2018). Rappresentano pilasti che guidano il lavoro quotidiano di ogni RSPP ed è necessario averne una profonda conoscenza tecnica ed applicativa.

Il luogo di lavoro diventa sempre più digitalizzato, i sistemi tecnologici integrano sempre meglio le varie funzioni (manutenzione, risorse umane, magazzini, HSE, ecc in un crescendo di operatività che in qualche misura influisce anche sugli ambienti di lavoro. Gli RSPP devono sviluppare le competenza per gestire i sistemi tecnologici integrati ed essere in grado di comprendere e utilizzare tecnologie mirate a ridurre rischi e ottimizzare il lavoro.

Le tecnologie emergenti, come l'intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML), rivestiranno un ruolo cruciale nel soddisfare i crescenti requisiti associati ai criteri ambientali, sociali e di governance (ESG), sia a lungo termine che nel breve termine per la rendicontazione della sostenibilità aziendale. Ad esempio, la nuova Direttiva Corporate Sustainability Reporting (CSRD) dell'Unione Europea impone alle organizzazioni di sottostare a report più rigorosi e dettagliati sulla sostenibilità, affrontando aspetti come l'impatto ambientale, sociale e di governance, seguendo il principio della doppia materialità. In aggiunta, con l'incremento degli obiettivi Net Zero, sono previste normative più stringenti per il monitoraggio delle emissioni e il controllo dell'inquinamento atmosferico. Le regolamentazioni sulla gestione dei rifiuti, soprattutto per quanto riguarda la plastica monouso e i rifiuti chimici, saranno rafforzate. Ciò implicherà una maggiore richiesta di investimenti aziendali in tecnologie per il controllo delle emissioni, valutazioni periodiche della qualità dell'aria e formazione dei dipendenti su pratiche di gestione dei rifiuti e l'uso di dispositivi di protezione per la sicurezza sul lavoro. La CSRD costituisce un modello globale rigoroso e l'entrata in vigore di normative più severe, le organizzazioni devono prepararsi adeguatamente. L'implementazione di tecnologie come l'AI e il ML sarà fondamentale per supportare questi nuovi requisiti e garantire la conformità normativa.

 Formazione

La formazione dei lavoratori è essenziale per la sicurezza sul lavoro, ma la pandemia di COVID-19 ha evidenziato la necessità di riconsiderare i metodi di formazione tradizionali. I lavoratori più giovani, come i Millennial e la Generazione Z, che costituiranno la maggioranza della forza lavoro entro il 2030, preferiscono esperienze di apprendimento brevi e coinvolgenti basate sulla tecnologia. Pertanto, è importante adattare l'approccio alla formazione utilizzando sia metodi virtuali che tradizionali, per creare un'esperienza formativa più personalizzata e efficace. Inoltre, i programmi di gestione della sicurezza sul lavoro devono tener conto dell'evoluzione dell'ambiente lavorativo post-pandemico, adottando un approccio dinamico che si adatti ai cambiamenti tecnologici e produttivi. L'utilizzo di risorse di formazione digitale e l'accesso a portali virtuali possono contribuire a migliorare le conoscenze e a facilitare la comunicazione all'interno dell'organizzazione.

Infine uno sguardo al futuro con una formazione realistica e coinvolgente: AR e VR (trattate più avanti) permettono di simulare scenari di emergenza, offrendo ai lavoratori un'esperienza realistica e coinvolgente. I lavoratori possono "praticare" la gestione di situazioni di pericolo in un ambiente sicuro, senza rischi reali. Seppure molto efficace ad oggi, non è riconosciuta dal legislatore come aggiornamento o formazione ai fini 81/08, ma sempre formazione è…

 Benessere è il nuovo lavorare

Tradizionalmente concentrata sulla salute fisica sul posto di lavoro, l'HSE ora si concentra sempre di più sulla salute mentale. I lavoratori affrontano crescenti pressioni psicologiche sul lavoro, con rischi come l'assenteismo e le distrazioni che possono portare a incidenti o decessi. Anche il lavoro remoto presenta sfide uniche per la salute mentale. Gli esperti HSE devono adottare un approccio completo per promuovere un ambiente di lavoro sicuro e sano, coinvolgendo valutazioni continue, feedback dei dipendenti e sforzi di miglioramento costante. Inoltre, devono proattivamente promuovere il benessere completo della forza lavoro, adattandosi alle sfide emergenti e promuovendo il benessere mentale insieme alla sicurezza fisica.


Continua a leggere cliccando qui!