Al fine di recuperare i contributi previdenziali sospesi a seguito dell'emergenza della mucca pazza, l'INPS, con la circolare 21/06/2002 n.115, ha precisato che verranno inviate ai contribuenti interessati le lettere con le quali viene chiesto di indicare l'importo dei contributi ancora dovuti al fine di disporre le modalità di pagamento.
Si ricorda che la legge 118/2002 ha stabilito che il recupero delle somme dovute all'Istituto previdenziale deve avvenire a decorrere dal 1° gennaio 2003 in 50 rate mensili senza aggravio di somme aggiuntive.
Ora l'INPS, al fine di facilitare il recupero delle somme dovute, con la predetta circolare ha deciso di chiedere ai soggetti interessati di indicare i redditi relativi agli anni 1999, 2000 e 2001 oltre ai redditi riferiti ad annualità precedenti se i relativi contributi sono stati posti in riscossione con le emissioni 2000 e 2001.