Il Ministero del lavoro, con la cicolare 32/2006, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all'albo dei centralinisti non vedenti a seguito dell'emanazione del decreto ministeriale 10/01/2000 che ha individuato le nuove qualifiche equipollenti a quelle del centralinista non vedente medesimo. Le precisazioni possono essere così riassunte: - l'albo era e resta uno solo, ma con un'articolazione in diverse sezioni corrispondenti alle varie qualifiche. Ne consegue che nell'albo saranno iscritti sia i centralinisti non vedenti sia coloro che sono in possesso dell'abilitazione allo svolgimento delle qualifiche equipollenti. - il possesso dello status di disoccupato quale requisito richiesto ai centralinisti telefonici non vedenti per essere avviati al lavoro deve sussistere anche per i soggetti non vedenti in possesso delle qualifiche equipollenti. - l'abilitazione allo svolgimento delle funzioni sia di centralinista telefonico sia delle qualifiche equipollenti si consegue dopo aver frequentato i corsi professionali e previo superamento dell'esame previsto dalla disciplina del collocamento per i non vedenti.