Il Ministero dell'interno, con la circolare 2/03/2007 n.8, ha interpretato estensivamente la disposizione contenuta nell'art.27, c.1, lett. p)del T.U. sull'immigrazione, stabilendo che il permesso di soggiorno per sportivi extracomunitari vada rilasciato non solo ai professionisti, ma anche ai dilettanti. E' previsto che le società sportive italiane che intendono fruire della prestazione dell'extracomunitario dilettante si impegnino a fornire vitto, alloggio, assistenza nonchè le spese di rimpatrio allo sportivo. Il Coni una volta acquisito l'atto di impegno della società, emetterà la dichiarazione nominativa di assunzione allo svolgimento di attività sportiva a titolo dilettantistico utilizzando il mod. A allegato alla circolare 8/2007 e la inoltrerà per via telematica al competente Sportello Unico per l'immigrazione il quale provvederà a richiedere il codice fiscale dello sportivo e a trasmettere la dichiarazione alla rappresentanza diplomatica italiana competente. Dopo aver fatto il suo ingresso in Italia, lo straniero dovrà presentarsi allo Sportello Unico per la richiesta di permesso di soggiorno. IL Ministero dell'interno ricorda che lo straniero dilettante non dovrà sottoscrivere il contratto di soggiorno. Infine il rinnovo del permesso di soggiorno per gli sportivi dilettanti avverrà previa presentazione da parte del Coni del mod. B allegato alla circolare 8/2007 allo Sportello unico per l'immigrazione. Copia di tale modello dovrà essere allegata alla domanda di rinnovo che il cittadino straniero è tenuto a presentare.