Con 154 voti favorevoli, 96 contrari e nessun'astensione, il Senato, il 26 febbraio 2020, ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione, nel testo licenziato dalla Camera, del DDL n. 1729 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, in materia di proroga di termini legislativi.

La legge è in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Tra le disposizioni in materia di lavoro, si segnalano le seguenti:

  • proroga al 31 maggio 2020 del termine entro il quale i datori di lavoro e gli enti pubblici economici che, in ragione della modifica dei tassi medi di tariffa ai fini INAIL intervenuti nel corso del 2019, hanno subito modifiche del numero di addetti impegnati nelle lavorazioni che comportano il pagamento dei suddetti premi, tali da incidere sui conseguenti obblighi di assunzione di cui all'art. 3 della L. 68/1999, devono presentare agli uffici competenti la richiesta di assunzione di lavoratori disabili, fermo restando che rimangono acquisiti i contributi esonerativi versati;
  • proroga, per il 2020, dell’integrazione economica per la parte non coperta del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria, per i dipendenti impiegati presso gli stabilimenti produttivi del gruppo ILVA per i quali sia stato avviato o prorogato, nel corso del 2017, il ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), nel limite di spesa di 19 milioni di euro. Rifinanziate, inoltre, anche per l’anno 2020, le misure di sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti dalle imprese del settore del settore dei call center previste dal comma 7 dell’art. 44 del D.Lgs. 148/2015.;
  • differimento, da gennaio 2020 ad aprile 2020, del termine per rendere applicativo anche al settore agricolo il sistema UNIEMENS, che permette l’invio in via telematica all'INPS delle denunce mensili relative ai lavoratori dipendenti (sistema concernente i dati contributivi e retributivi).