Il Ministero del Lavoro ha pubblico il decreto direttoriale n. 56/2019, relativo al costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti le attività rientranti nel campo di applicazione dell’accordo collettivo nazionale del lavoro del 26 novembre 2016, con decorrenza dal 1° gennaio 2016 ed in vigore fino a tutto il 31 dicembre 2019, stipulato tra Federmeccanica, Assistal, FIM-CISL, FIOM CGIL e UILM-UIL.

Il suddetto costo è determinato è nelle tabelle allegate, distintamente per gli operai e per gli impiegati, con decorrenza dal mese di giugno 2019.

Il costo del lavoro è suscettibile di oscillazioni in relazione a:

  • benefici (contributivi, fiscali od altro) previsti da norme di legge di cui l’impresa usufruisce;
  • specifici benefici e/o minori oneri derivanti dall’applicazione della contrattazione collettiva;
  • oneri derivanti da interventi relativi a infrastrutture, attrezzature, macchinari, e altre misure connesse all’applicazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni;
  • oneri derivanti da contrattazione aziendale;
  • oneri derivanti da documentata incidenza del superminimo individuale;
  • oneri collegati alla utilizzazione delle norme contrattuali sulla reperibilità;
  • oneri derivanti dall’effettuazione di lavori fuori sede od officina.