Mesotelioma: cambia la modulistica per l’accesso alle prestazioni
A cura della redazione
L’Inail, con la circolare n. 33 del 9 settembre 2016, ha reso noto che, con riferimento all’estensione delle prestazioni del Fondo per le vittime dell’amianto ai malati di mesotelioma non professionale, è stato modificato il modulo 190, con cui deve essere presentata la domanda da parte degli aventi diritto.
Il nuovo modulo si compone di due parti. Nella prima, l’interessato, dopo aver fornito i suoi dati anagrafici, chiede l’ammissione alla prestazione in oggetto; nella seconda, dopo aver dichiarato di essere affetto da mesotelioma non professionale per esposizione all’amianto, ha la possibilità di indicare distintamente se tale esposizione abbia avuto natura familiare ovvero ambientale. Non sarà più necessario fornire obbligatoriamente informazioni relativamente al luogo di residenza/abitazione in immobile con presenza di amianto e/o al luogo di residenza/abitazione in immobile sito in prossimità di azienda che abbia utilizzato amianto nelle lavorazioni. Nella parte relativa alle informazioni per comprovare l’esposizione ambientale è necessario indicare i periodi di residenza in Italia del dichiarante, nonché eventuali altre informazioni, qualora disponibili, sull’esposizione. Le medesime considerazioni valgono anche per le prestazioni agli eredi di malati di mesotelioma e, conseguentemente, per il modulo 190/E.
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