L’INAIL, con la circolare n. 66 del 4 agosto 2015, ha ribadito che, anche per il settore marittimo, sono affidati in via esclusiva alla componente sanitaria dell’Istituto le prestazioni medico-legali finalizzate alla valutazione degli infortuni sul lavoro, delle malattie professionali e della inidoneità temporanea alla navigazione, in relazione sia al riconoscimento dell’evento stesso quale infortunio sul lavoro o malattia professionale sia all’eventuale erogazione di tutte le prestazioni, economiche e non, dovute per legge.