L’INPS, con la circolare 21/05/2015 n.100, precisa che nelle more degli adeguamenti tecnici necessari alla trasmissione telematica delle certificazioni di malattia per il personale marittimo ex Ipsema, i medici dovranno redigere le stesse certificazioni in modalità cartacea che dovranno essere trasmesse a cura del lavoratore all’INPS secondo le modalità ed i tempi previsti dalla circolare 179/2013.

Gli operatori INPS a loro volta dovranno sottoporre al controllo del medico responsabile dell’Unità operativa territorialmente competente: la denuncia di malattia con l’eventuale prognosi e l’ulteriore documentazione sanitaria.

All’esito del proprio accertamento tecnico, il medico responsabile U.O. comunica all’INPS le informazioni necessarie per garantire la corretta e tempestiva liquidazione della prestazione di malattia.

Spetta invece alle Commissioni permanenti di primo grado presso le Capitanerie di porto il giudizio medico legale sulla temporanea inidoneità all’imbarco conseguente alla malattia comune.

Medesimo discorso vale per il congedo di maternità, quello di paternità, quello parentale, per i permessi per assistere disabili, per il congedo straordinario per l’assistenza ai familiari con disabilità grave e ai fini della donazione del sangue/midollo.