Lombardia, siglato l’accordo sulla detassazione negli studi professionali
A cura della redazione

Il 28 dicembre 2016, Confprofessioni Lombardia e le organizzazioni sindacali del settore hanno siglato l'intesa territoriale sulla detassazione dei premi di produttività per i datori di lavoro che applicano il CCNL degli Studi Professionali, recependo l'accordo quadro nazionale sottoscritto lo scorso 6 dicembre 2016.
L’operatività è legata all’adesione del singolo datore di lavoro al contratto territoriale che si concretizzerà attraverso la seguente procedura:
- scelta dell’indicatore (o più indicatori in concorrenza tra loro) tra quelli indicati in seguito;
- individuazione del periodo congruo (minimo 3 mesi) per la misurazione dell’incremento dell’indicatore, in riferimento a un periodo precedente equivalente (per esempio fatturato del 3° trimestre 2016 rispetto a quello del 3° trimestre 2015);
- fissazione dell’obiettivo al raggiungimento del quale subordinare l’erogazione del premio;
- verifica dell’incremento dell’indicatore prescelto;
- comunicazione ai dipendenti delle scelte operate in riferimento ai 4 punti precedenti mediante compilazione dell’allegato all’accordo del 28/12/2016. Una copia dell’allegato compilato dovrà essere inviata all’indirizzo e-mail lombardia@confprofessioni.eu;
- invio telematico, nell’apposita sezione del sito lavoro.gov.it, della dichiarazione di conformità prevista dalla circolare 28/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate;
- erogazione del premio applicando la tassazione sostitutiva nel rispetto dei limiti previsti dalla norma.
L’accordo prevede anche la possibilità di conversione del premio in forme di welfare aziendale su richiesta del lavoratore.
I parametri di misurazione degli incrementi di cui al precedente punto 1. sono i seguenti: fatturato in valore assoluto o in rapporto al numero dei dipendenti; utile o MOL in valore assoluto o in rapporto al numero dei dipendenti; numero dei clienti; indici di produttività correlati all’introduzione di regimi di orario flessibile, telelavoro e lavoro agile; numero delle prestazioni professionali, incarichi, progetti, commesse, affidati alla struttura, considerati nel loro valore assoluto o nel loro valore economico, anche in rapporto al numero dei dipendenti; numero delle dichiarazioni fiscali in valore assoluto o in rapporto al numero dei dipendenti; riduzione dell’assenteismo (inteso come assenze per malattia e permessi non retribuiti); indice soddisfazione della clientela; indice di rispetto dei tempi di completamento delle prestazioni professionali, di avanzamento lavori e di sviluppo dei progetti.
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