Lombardia: incentivi a chi assume persone svantaggiate
A cura della redazione
E’ stato pubblicato sul BURL 2/2013 il provvedimento del 27/12/2012 n.12606 della Giunta della regione Lombardia che approva l’Avviso “Dote lavoro - Inserimento e reinserimento lavorativo persone svantaggiate”, con la quale si intende realizzare politiche attive del lavoro volte all’inserimento o al reinserimento occupazionale delle persone disoccupate che si trovano in determinate condizioni di svantaggio, allo scopo di ridurre i rischi di emarginazione ed esclusione sociale.
Sono previste due tipologie di intervento: un incentivo economico diretto alle imprese che assumono le persone con i requisiti previsti con contratto di lavoro subordinato, sia full time che part-time, non inferiore ai 12 mesi; Voucher per servizi di Formazione destinato al lavoratore assunto, per percorsi di qualificazione e riqualificazione, a seguito di richiesta dell’impresa stessa.
L’incentivo economico varia in relazione al soggetto che si intende assumere: spettano 8.000 euro in caso di donne/uomini in stato di disoccupazione con una anzianità di iscrizione al Centro per l’Impiego ai sensi del d.lgs. 181/2000, da oltre 12 mesi.
L’incentivo sale a 10.000 euro in caso di donne/Uomini over 50 in stato di disoccupazione con una anzianità di iscrizione al Centro per l’Impiego ai sensi del d.lgs. 181/2000, da oltre sei mesi, oppure di donne/uomini over 45, in stato di disoccupazione con una anzianità di iscrizione al Centro per l’impiego ai sensi del d.l.gs 181/2000 da oltre sei mesi, in possesso di un titolo di studio inferiore al diploma di istruzione di secondo ciclo o alla qualifica professionale.
Se l’assunzione avviene con contratto a tempo indeterminato, il predetto incentivo di 10.000 euro viene incrementato con altri 2.000 euro.
L’incentivo economico è cumulabile con altri incentivi pubblici, nazionali, regionali, comunitari, riconosciuti per la stessa finalità. Il contributo è rivolto a coprire i costi salariali annui che l’impresa deve sostenere.
Ad ogni singolo datore di lavoro non possono essere concessi contributi maggiori di euro 500.000,00.
Successivamente all’assunzione del lavoratore il datore di lavoro potrà richiedere un Voucher Formazione del valore massimo di Euro 2.000,00. Il voucher sostiene la fruizione di servizi formativi coerenti con le necessità di accrescimento/miglioramento delle competenze del lavoratore assunto, nel quadro del profilo professionale per il quale il lavoratore stesso è inquadrato. Le attività formative dovranno essere svolte in orario di lavoro. I servizi formativi dovranno essere totalmente erogati/fruiti entro il primo anno di assunzione del lavoratore.
Possono beneficiare dell’incentivo economico e del successivo voucher formativo le imprese private, di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Lombardia.
Le imprese richiedenti dovranno presentare attraverso il sistema informativo GEFO, domanda di incentivo economico a partire dalle ore 12 del 15 gennaio 2013 e comunque entro il 30 settembre 2013.
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