La Regione Lombardia, con la delibera 11/10/2013, n. 803, ha approvato la linea d’intervento per favorire l’avvio delle Start Up e Re Start riservando al Fondo di rotazione per l’imprenditorialità (FRIM), la dotazione finanziaria di 30 milioni di euro.

Delle risorse stanziate, 7 milioni sono erogati sotto forma di contributi a fondo perduto, mentre i restanti 23 milioni sono finanziamenti diretti a rimborso.

Il Fondo di rotazione attraverso la predetta dotazione intende da un lato favorire l’avvio e lo sviluppo di nuove imprese lombarde – Start Up -  e supportare il rilancio delle imprese esistenti – Re Start e dall’altro lato affiancare alle imprese soggetti fornitori (rete selezionata) percorsi di rilancio d’impresa.

Il programma si articola in tre fasi: 

-La prima riguarda la selezione dei soggetti fornitori di servizi che potranno essere incubatori certificati pubblici e privati.

-La seconda fase prevede la selezione dei beneficiari delle agevolazioni, sulla base dei Business Plan presentati e in risposta di criteri di innovatività e sostenibilità economico finanziaria.

-La terza fase consiste nell’approvazione dei programmi d’investimento presentati dalle imprese beneficiarie selezionate.

Possono fruire degli incentivi le Start Up d’Impresa -  aspiranti imprenditori che completano l’iscrizione al registro delle imprese in una CCIAA della Lombardia entro 90 giorni dal decreto di approvazione dei Business Plan ammessi e le Star Up innovative iscritte nell’apposito registro presso una delle CCIAA della Lombardia oltre alle MPMI iscritte al registro delle imprese di una delle CCIAA della Lombardia da non più di 24 mesi.

Sono ammesse inoltre alla richiesta dei contributi anche:

- le MPMI iscritte al registro delle imprese di una delle CCIAA della Lombardia da non più di 24 mesi e derivanti da: Impresa preesistente attraverso la costituzione di una nuova impresa (Newco) e lo sviluppo di un’area aziendale (Spin off); in forma di cooperativa da lavoratori espulsi dal mondo del lavoro e/o da cooperative che rilevano attività in dismissione.

- l’Impresa sociale, costituita da non più di 24 mesi, con l’obiettivo di riconversione totale o parziale di aziende in crisi;

- le PMI che non più da 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, assumono un dirigente il quale realizza un investimento diretto nel capitale sociale dell’azienda di minimo 50.000 euro;

- le PMI con un piano di e rilancio aziendale ammesso ai sensi del bando POR FESR Piani di rilancio aziendale.

Il beneficio, che viene concesso nel rispetto del regime de minimis, in sintesi consiste in:

-un contributo a fondo perduto per spese generali avvio dell’impresa, riconosciute a seguito di positiva valutazione del Business Plan euro 5.000;

-un contributo a fondo perduto resi dai soggetti fornitori di servizi di affiancamento alle imprese beneficiare fino ad un massimo di euro 30.000;

-un finanziamento diretto a medio termine per il programma di investimento -finanziamento a medio termine durata 7 anni-  da un minimo di euro 15.000 ad un massimo di euro 100.000.

I programmi d’investimento devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di concessione del finanziamento.

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente on-line a partire dalle ore 12.00 di giovedì 24 ottobre 2013.

Per ulteriori informazioni scrivere una mail a re-startup@regione.lombardia.it<mailto:re-startup@regione.lombardia.it>  o il numero verde 800.318.318.