Conflavoro PMI, sul proprio sito internet, ha reso noto che dal 1° febbraio 2023 prende il via il bando per la certificazione della parità di genere, rivolto anche agli Studi professionali.

Il contributo è a fondo perduto e per i piccoli studi fino a 9 dipendenti l’importo massimo è di 4.000 euro.

Il bando fa riferimento alla recente introduzione della Certificazione della parità di genere (Legge 162/2021) che punta ad incentivare le aziende a ridurre il divario di genere, riconoscendo alle imprese certificate sgravi contributivi e premialità in sede di valutazione dei bandi pubblici.

Le imprese potranno conseguire la certificazione intervenendo nelle aree di cultura e strategia, governance, HR, opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

Il bando è diretto soprattutto alle micro, piccole e medie imprese e ai titolari di partita IVA attiva al momento della presentazione.  Ai soggetti beneficiari del contributo sono messi a disposizione due voucher, a fondo perduto, per i Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione (Linea di finanziamento A) e per il Servizio di certificazione della parità di genere (Linea di finanziamento B).