Licenziamento collettivo e criteri di scelta: l’onere della prova incombe anche sul lavoratore
A cura della redazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20335 del 24 agosto 2017, ha stabilito, in tema di licenziamento collettivo, che, mentre grava sul datore di lavoro l’onere di allegazione dei criteri di scelta e la prova della loro piena attuazione nei confronti dei lavoratori licenziati, con indicazione, in relazione a ciascuno di questi ultimi, dello stato familiare, dell’anzianità e delle mansioni, incombe sul lavoratore dimostrare l’illegittimità della scelta, con indicazione dei lavoratori in relazione ai quali la stessa sarebbe falsamente o illegittimamente realizzata.
Oggetto della sentenza era il caso di un licenziamento collettivo (mobilità) e, in particolare, il metodo dell’identificazione dei lavoratori coinvolti in tale procedura e dell'applicazione dei criteri di scelta.
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