Il Ministero del lavoro, con la circolare n.53 del 19/12/2008, rispondendo ad un'istanza di interpello, ha precisato che i datori di lavoro marittimo in riferimento al personale componente l'equipaggio della nave non sono tenuti ad istituire e tenere il libro unico del lavoro, ma dovranno continuare a fruire dei ruoli di equipaggio e degli stati di paga di bordo.
Per comprendere come il Ministero è giunto a questa conclusione è necessario partire dal DPR 1124/1965 che all'art. 7 stabilisce che si considerano persone componenti l'equipaggio della nave tutte quelle regolarmente iscritte sul ruolo di equipaggio o comunque imbarcate per servizio della nave. Inoltre, i ruoli di equipaggio e gli stati di paga di bordo sostituiscono i tradizionali libri matricola e paga.
Il Ministero del lavoro con il decreto 9/07/2008, attuando l'art.39, c.1, DL 112/2008, ha previsto che le disposizioni normative ancora vigenti che fanno riferimento ai libri matricola e paga devono essere riferite al predetto libro unico.
E' sorto quindi il dubbio se, pur non essendo stato espressamente abrogato l'art. 7 del DPR 1124/65, l'obbligo di istituire e tenere i ruoli di equipaggio e gli stati di paga di bordo sussista ancora oppure sia venuto meno e sostituto con quello relativo al libro unico.
Poiché la soppressione della predetta disposizione normativa non ha avuto luogo e poiché per una logica di semplificazione e deregolamentazione i datori di lavoro marittimi non possono essere tenuti ad istituire differenti libri obbligatori per l'equipaggio, il Ministero del lavoro è giunto alla conclusione che l'obbligo riguarda la sola istituzione e tenuta dei ruoli di equipaggio e degli stati di paga di bordo.