Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il comunicato stampa n. 165 del 25 agosto 2021 con cui, smentendo le recenti notizie di stampa su presunti ritardi nell’erogazione dei trattamenti di integrazione salariale, ha chiarito che la Ragioneria Generale dello Stato non ha bloccato né ritardato in alcun modo il trasferimento delle somme da destinare alla quota di integrazioni salariali finanziata dallo Stato per il 2021.

Tali somme, determinate sulla base delle relazioni tecniche redatte da Inps e Ministero del Lavoro, sono parametrate alla previsione degli effettivi utilizzi. Le risorse finanziarie previste a legislazione vigente per l’attività di riconoscimento dei trattamenti da parte dell’Inps sono state rese disponibili integralmente e immediatamente, non essendo prevista alcuna modalità di erogazione “a tranche” da parte della Ragioneria Generale.