Sul sito dell'Agenzia delle entrate è apparsa la bozza del modello CUD2002 per la certificazione dei compensi e delle ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati nell'anno 2001.
Nell'attesa della definitiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, vediamo ora di esaminarne sinteticamente le novità rispetto all'anno scorso.
- il termine di consegna è prorogato dal 28 febbraio al 31 marzo 2002;
- i dati potranno essere esposti in lire o in euro purché sia indicata la relativa valuta nell'apposita casella;
- il modello ora si compone di sole due facciate rispetto alle tre precedenti (le caselle sono passate da 235, 79 fiscali più 156 previdenziali, alle attuali 185, 61 fiscali più 124 previdenziali;
- è prevista un'apposita sezione (sezione 4) per l'indicazione dei dati relativi ai collaboratori coordinati e continuativi;
- nel punto 1 devono essere ricomprese le retribuzioni convenzionali per i lavoratori che prestano la loro opera all'estero in via esclusiva e continuativa;
- è prevista un'apposita casella (n. 3) per l'indicazione dei redditi emersi (L. 383/2001);
- deve essere indicato il credito d'imposta riconosciuto per le imposte pagate all'estero (n. 5);
- deve essere barrata la casella 6 se il sostituto ha applicato un'aliquota Irpef maggiore di quella ordinaria (era necessario il consenso del lavoratore);
- non sono più previsti i campi per l'indicazione dei singoli oneri che hanno dato diritto alle detrazioni d'imposta, infatti questi devono essere indicati analiticamente nelle annotazioni con l'aggiunta del codice (rilevabile dalla tabella allegata alle istruzioni) che li identifica;
- sono previsti due punti per l'indicazione delle somme destinate alla previdenza complementare rispettivamente escluse e comprese nell'imponibile fiscale (24 e 25);
- è necessario indicare al punto 33 l'Irpef che dovrà essere recuperata nei periodi di paga successivi a febbraio 2002 o che il lavoratore deve versare autonomamente (pubblici) a causa dell'incapienza della retribuzione;
- nelle annotazioni devono essere distintamente indicati gli importi di TFR maturato al 31/12/2000 e oltre (dal 1° gennaio 2001);
- sono previsti nuovi codici per i lavoratori domestici interinali (parte C - INPS);
- nella sezione 3 (INPS) è ora presente uno spazio per l'indicazione delle settimane relative ai congedi parentali per i quali spetta la contribuzione figurativa;
- i dati INPDAP sono stati rielaborati.