L'INPS, con la circolare n. 124 dell'11 dicembre 2009, ha fornito le indicazioni necessarie ai datori di lavoro che, operando in sedi diverse, intendono accentrare gli adempimenti contributivi in una posizione unica.
La richiesta deve essere trasmessa in via telematica, direttamente dal datore di lavoro ovvero da un intermediario abilitato, attraverso la funzione "invio moduli on line". Si ricorda, inoltre, che il datore deve scegliere al posizione accentratrice, che, a seconda dei casi, può essere quella relativa alla sede legale, a quella amministrativa o, ancora, quella relativa alla sede operativa.
La richiesta di cui sopra ha come presupposti che le diverse posizioni contributive aziendali siano identificate dal medesimo codice fiscale e presentino identità di classificazione ai fini previdenziali ed assistenziali. Si precisa, altresì, che, in relazione a specifiche esigenze contributive (esempio: personale di terra distinto dal personale iscritto al Fondo Volo), possono essere presenti presso una sede dell'Istituto anche più posizioni aziendali in capo al medesimo datore di lavoro, contraddistinte da codici statistico contributivi diversi. In quest'ipotesi, sarà concesso un unico provvedimento di accentramento contributivo con l'indicazione delle posizioni aziendali sulle quali sarà consentito il versamento di obbligazioni contributive omogenee.