Lavoro occasionale: piattaforma telematica accessibile anche agli intermediari
A cura della redazione
L’Inps, con il messaggio n. 3177 del 31 luglio 2017, ha reso noto di aver provveduto ad estendere l’operatività agli intermediari previdenziali della piattaforma telematica tramite cui devono essere posti in essere gli adempimenti di registrazione, comunicazione e dichiarazione, ai fini del ricorso alle prestazioni di lavoro occasionale. Inoltre, l’istituto ha ampliato gli strumenti di pagamento da utilizzare per il versamento delle somme necessarie per alimentare il portafoglio virtuale dell’utilizzatore.
Quanto al primo aspetto, il documento di prassi specifica che gli intermediari che intendono operare in qualità di delegati per il contratto di Prestazioni Occasionali (utilizzatori e prestatori) potranno operare con il PIN che usano come intermediari (se non ne sono in possesso devono richiedere il codice PIN cittadino dispositivo). Gli stessi possono inoltre accedere alla piattaforma tramite credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS - Carta Nazionale dei Servizi.
Per poter operare in nome e per conto dell’utilizzatore e/o del prestatore, gli intermediari devono inoltre possedere apposita delega resa per iscritto dal delegante, utilizzando l'applicativo “Deleghe Indirette per artigiani, commercianti, committenti, associanti, professionisti, agricoli autonomi e prestazioni occasionali”. Attraverso tale applicativo l’intermediario compila la delega con i dati propri e del delegante e stampa la stessa per la sottoscrizione da parte del delegante. All’atto della sottoscrizione la procedura consente all’utente di effettuare la validazione della delega stessa mediante esplicita conferma, dichiarando così, sotto la propria responsabilità, l’avvenuta sottoscrizione da parte del delegante. L’intermediario si impegna a custodire presso di sé la delega – unitamente ad una fotocopia di un valido documento d’identità del delegante – per tutto il periodo di vigenza della stessa, nonché nei 5 anni successivi, e ad esibirla a richiesta. Rimane fermo che eventuali deleghe già attivate, nell’ambito della gestione datori di lavoro con dipendenti, consentono di operare, per il medesimo datore di lavoro, anche con riguardo agli adempimenti per il lavoro occasionale.
Con riferimento al secondo aspetto, il messaggio rende noto che dal 31 luglio 2017 è possibile provvedere al versamento delle somme necessarie per alimentare il c.d. portafoglio virtuale dell’utilizzatore attraverso strumenti di pagamento elettronico esclusivamente dal Portale dei Pagamenti INPS - sezione Prestazioni Occasionali, attraverso l’utilizzo delle credenziali personali dell’utilizzatore (PIN Inps, Carta Nazionale dei Servizi o dello SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale). Il Portale dei Pagamenti INPS dà accesso a tutte le modalità di pagamento elettronico “pagoPA” di Agid per l’acquisto di titoli di pagamento per Libretto Famiglia, per il versamento delle somme per il Contratto di Prestazione Occasionale e la visualizzazione e stampa delle ricevute dei pagamenti effettuati tramite PagoPA.
Da ultimo, il messaggio ricorda che i versamenti per alimentare il proprio c.d. portafoglio elettronico possono essere effettuati tramite modello F24 Elementi identificativi (ELIDE), secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione 81/E del 3 luglio 2017.
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