Lavori usuranti: in G.U. il decreto che anticipa il pensionamento
A cura della redazione
Sulla G.U. n. 108 dell’11/05/2011, è stato pubblicato il DLgs 21/04/2011 n.67, che regolamenta l’accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.
Più precisamente a decorrere dal 1° gennaio 2013 sarà possibile conseguire il diritto al trattamento pensionistico con un’età anagrafica ridotta di 3 anni ed una somma di età anagrafica e anzianità contributiva ridotta di 3 unità rispetto ai requisiti previsti dalla L. 247/2007.
I lavoratori che possono accedere alla pensione anticipatamente rispetto a coloro che devono osservare i requisiti generali sono:
- I lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
- I lavoratori notturni. Rientrano in questa categoria i lavoratori a turni (che prestano la loro attività nel periodo notturno per almeno 6 ore per un numero minimo di giorni lavorativi all’anno non inferiore a 78 per coloro che maturano i requisiti per l’accesso anticipato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2008 ed il 30 giugno 2009 e non inferiore a 64 per coloro che maturano i requisiti dal 1° luglio 2009) e i lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo.
- Lavoratori impegnati all’interno di un processo produttivo in serie, contraddistinto da un ritmo determinato da misurazione di tempi di produzione con mansioni organizzate in sequenze di postazioni, che svolgono attività caratterizzate dalla ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale.
- Conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti al servizio pubblico di trasporto.
Al fine di poter fruire del trattamento pensionistico anticipato è necessario che le predette lavorazioni siano state svolte per almeno 7 anni, compreso l’anno di maturazione dei requisiti, negli ultimi 10 di attività lavorativa (per le pensioni aventi decorrenza entro il 31/12/2017) oppure ad almeno la metà della vita lavorativa complessiva (per le pensioni aventi decorrenza dal 1° gennaio 2008).
Per accedere al trattamento anticipato il lavoratore interessato deve trasmettere all’INPS a cui è iscritto la relativa domanda e l’allegata documentazione entro il 30 settembre 2011 se ha già maturato o maturerà i requisiti agevolati entro il 31 dicembre p.v.. La domanda dovrà invece essere presentata entro il 1° marzo dell’anno di maturazione dei requisiti se gli stessi maturano a decorrere dal 1° gennaio 2012.
Le nuove disposizioni non sono immediatamente operative, ma necessitano dell’attuazione con decreto interministeriale Lavoro – Finanze da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del DLgs 67/2011.
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