Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n.136 del 13/04/2011, ha approvato il decreto legislativo (in attesa di pubblicazione sulla G.U.) che regolamenta l’accesso alla pensione da parte dei lavoratori occupati nelle c.d. attività usuranti.
I lavoratori interessati sono previsti dal DM 19/05/1999 che tra gli altri individua: i dipendenti impegnati in lavori di cave e gallerie, ad alte temperature, in ambienti ristretti, gli addetti alle linee di catena e ad attività in serie, i conducenti di mezzi pubblici con almeno 9 posti e i lavoratori notturni. Questi ultimi sono quelli che per l’intero anno di lavoro svolgono la loro attività quotidiana per almeno 3 ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque (compresi i turnisti che lavorano per almeno 6 ore nel periodo tra la mezzanotte e le cinque del mattino per almeno 78 notti all’anno se hanno maturato i requisiti tra il 1° gennaio 2008 ed il 30 giugno 2009 e per almeno 64 notti l’anno per coloro che hanno maturato o maturano i requisiti dal 1° luglio 2009).
In sostanza dal 2013 i suddetti lavoratori usufruiranno di uno sconto di tre anni rispetto ai requisiti normali per l’accesso alla pensione di anzianità . Rimane confermato il requisito dell’anzianità contributiva pari almeno a 35 anni.
Solo per l’anno in corso, i lavoratori che hanno maturato o maturano i requisiti entro il 31 dicembre p.v. dovranno presentare la richiesta di accesso alla pensione entro il 30 settembre 2011. Invece dal 2013 la domanda dovrà essere presentata entro il 1° marzo dell’anno in cui sono raggiunti i requisiti.