La Camera dei Deputati, il 6 aprile 2017, ha approvato, senza apportare modifiche, il disegno di legge di conversione del DL 25/2017, recante disposizioni urgenti per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti (Atto C. 4373). Il provvedimento passa ora all'esame del Senato.

Nei pareri favorevoli rilasciati dalle varie Commissioni permanenti è stata sottolineata la necessità di integrare le disposizioni del DL 25/2017, inserendo quanto precisato dal comunicato stampa del Ministero del lavoro del 21/03/2017, ossia che la disciplina da applicare per l’utilizzo dei buoni nel periodo transitorio (dal 17 marzo al 31 dicembre 2017) è la medesima prevista dalle disposizioni oggetto dell’abrogazione (artt. 48-50 D.lgs. 81/2015).

Inoltre il testo definitivo del provvedimento dovrà chiarire le modalità per la corresponsione dei voucher riguardanti l’acquisto dei servizi di baby sitting, introdotti dalla L. 92/2012, in via sperimentale fino al 2015 e poi prorogati fino al 2018 dalla Legge 232/2016.

E’ stata anche evidenziata la necessità che vengano introdotti nell’ordinamento nuovi istituti che consentano comunque il ricorso a forme di lavoro accessorio allo scopo di disciplinare, anche dal punto di vista previdenziale, le prestazioni regolamentate dalle disposizioni abrogate, in particolare nel settore primario dove molteplici sono le attività agricole di carattere stagionale.

Infine anche in ambito domestico si auspica che venga individuata una soluzione alternativa per quanto riguarda lo svolgimento di attività di collaborazione saltuaria essenziali per l’assistenza alle famiglie in cui vivono persone bisognose di particolari attenzioni quali bambini, disabili e anziani, a seguito dell’abolizione dei voucher.