L'Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA) ha realizzato la guida elettronica VeSafe, che illustra le buone pratiche già attuate negli Stati Membri e fornisce una panoramica delle normative e delle informazioni pertinenti su tre aspetti chiave dei rischi legati all’utilizzo dei veicoli durante l’attività lavorativa: guidare per lavoro, lavorare su strada o nelle sue immediate vicinanze, il trasporto di cose nel luogo di lavoro.

Cosa tratta

La guida è rivolta a conducenti/datori di lavoro, dipendenti ed esperti in materia di sicurezza in tutti i settori dell’UE, interessati ai rischi derivanti dall’utilizzo di veicoli.

Ciascun soggetto può selezionare

  • un tipo di veicolo: furgone, autovettura, autocarro, autobus, bicicletta, ecc.;
  • un rischio: consegna, carico, manutenzione, pericoli fisici, ecc.;
  • un settore la guida di veicoli per lavoro, lavoro su o vicino a una strada e il trasporto di cose nel luogo di lavoro

e, una volta effettuata la selezione, il portale mostra normative e linee guida applicabili.

Per ogni settore, dopo un’introduzione generale riportante dati su infortuni e incidenti di tutta l’Unione Europea, sono definiti i rischi generali e specifici di riferimento.

1) La guida di veicoli per lavoro

Gli incidenti durante la guida di mezzi sono, in molti paesi, la principale causa di infortuni sul lavoro e morte: nell'UE si stima che siano responsabili di quattro infortuni sul lavoro mortali su 10, escluso il numero di tutti gli infortuni in itinere.

La sezione interessa tutti gli autisti professionisti di autocarri, autobus o taxi; copre anche altri che guidano per lavoro, come coloro che effettuano visite o si spostano per riunioni, incarichi o verso altri siti aziendali.

I rischi generali per la salute e sicurezza individuati sono l’eccesso di velocità, l’affaticamento e la stanchezza, la pressione del tempo e lo stress lavoro correlato, la distrazione e il consumo di alcol e droghe. I rischi specifici sono invece collegati alla tipologia del mezzo condotto.

2) Lavoro su o vicino a una strada

Non vi sono dati chiari sugli infortuni in questo settore dal momento che non è definita la categoria professionale di lavoratori stradali: ne possono far parte in particolare gli edili ma anche gli addetti alla raccolta dei rifiuti e non solo.  

Tra i rischi generali, l'interazione con il traffico stradale è il fattore più importante, in quanto spesso la velocità dei mezzi in transito non viene adeguatamente ridotta oppure i lavoratori stradali non sono chiaramente segnalati o ancora i lavoratori stradali si spostano dall’area delimitata percorrendo punti trafficati.

Seguono i fattori di rischio ambientali legati alle condizioni atmosferiche e al tipo di attività svolto (movimentazione dei carichi, posture incongrue, ecc.).

Tra i fattori di rischio specifici sono annoverati la guida di mezzi da costruzione e demolizione, la segregazione del traffico e la segnaletica, presenza di lavoratori a piedi e lavori di manutenzione delle aree a bordo strada.

3) Trasporto sul posto di lavoro

Un'elevata percentuale di incidenti in questo settore coinvolge i non conducenti, vale a dire persone che non hanno il controllo diretto del veicolo o delle attrezzature. Le cause più comuni di incidenti mortali e infortuni sono gli urti causati dai veicoli in marcia, le cadute dai veicoli, gli urti causati dalla caduta di oggetti caricati e scaricati dai veicoli e il ribaltamento dei veicoli.

I fattori di rischio generali riguardano il layout e design del sito, la movimentazione di merci, l’affaticamento e la pressione del tempo, la selezione e manutenzione del veicolo.

I fattori di rischio specifici elencati invece sono la movimentazione delle merci (carico e scarico), guida del mezzo in loco, luoghi di lavoro temporanei, utilizzo di carrelli elevatori, movimentazione di merci pericolose e container, lavoro con i subappaltatori.

Quando entra in vigore

La guida elettronica VeSafe è disponibile on-line ed è liberamente consultabile dai lavoratori, dai datori di lavoro e dagli esperti in materia di salute e sicurezza.

Indicazioni operative

La guida rappresenta un importante strumento, riportante buone pratiche per la gestione dei rischi legati al lavoro con l’utilizzo dei veicoli, classificati per tipologia e per rischio, ai fini di:

  • Approfondire la conoscenza dei lavoratori in tale ambito;
  • Supportare i datori di lavoro nella valutazione dei rischi e nell’individuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione;
  • Fornire ulteriori suggerimenti pratici agli esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.