La Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, con la circolare n. 10 del 22 settembre 2010, ha precisato che può essere esclusa l’applicazione degli studi di settore nei periodi in cui l’azienda non svolge normalmente la propria attività perché in crisi.
Le considerazioni della Fondazione derivano dalla sentenza n. 19136 del 7.9.2010 della Corte di Cassazione, Sez. tributaria, con cui è stata sancita la nullità degli accertamenti induttivi che siano fondati “sullo scostamento delle medie di ricarico applicate da un’azienda in crisi dagli studi di settore”.
Ai fini della non applicazione degli studi di settore, i contribuenti devono segnalare, nel campo delle “Note aggiuntive” di Gerico, le eventuali circostanze in grado di giustificare lo scostamento rilevato, anche tenendo conto dei correttivi per la crisi.