L’INPS annuncia la sospensione delle prestazioni legate al reddito dell'anno 2020
A cura della redazione
Con il messaggio n. 2642 del 18 luglio 2024, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha comunicato la sospensione delle prestazioni collegate al reddito per l’anno 2020, che sono state anticipate in via provvisoria sulle prestazioni previdenziali. Questa misura è stata adottata a seguito della mancata comunicazione dei redditi da parte di alcuni pensionati, come previsto dalla normativa vigente.
Premessa
Il comma 10-bis dell'articolo 35 del decreto-legge n. 207 del 30 dicembre 2008, convertito con modificazioni dalla legge n. 14 del 27 febbraio 2009, stabilisce che i titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente la loro situazione reddituale agli Enti previdenziali sono soggetti alla sospensione delle prestazioni per l’anno successivo. Se entro 60 giorni dalla sospensione non viene effettuata la comunicazione dei redditi, le prestazioni sono revocate definitivamente e le somme erogate devono essere recuperate.
Sospensione delle Prestazioni
La sospensione delle prestazioni collegate al reddito rappresenta l’ultimo sollecito alla presentazione dei redditi non dichiarati. Questa misura si concretizza con una trattenuta pari al 5% dell'importo pensionistico lordo nei mesi di agosto e settembre 2024. La sospensione è notificata ai pensionati entro il 15 luglio 2024 tramite lettera dedicata, che specifica il termine ultimo del 15 settembre 2024 per presentare la dichiarazione reddituale relativa all'anno 2020.
Per le pensioni di importo non superiore a 100 euro mensili, non è prevista alcuna trattenuta. Tuttavia, in caso di mancata presentazione della dichiarazione reddituale entro il termine stabilito, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni legate al reddito.
Presentazione della Domanda di Ricostituzione
Per evitare la revoca delle prestazioni, è possibile presentare una ricostituzione reddituale ad hoc denominata “Ricostituzione reddituale per sospensione art. 35 comma 10bis D.L. 2007/2008”, indicando i redditi relativi all'anno 2020. La domanda può essere presentata attraverso diverse modalità:
- Online sul sito INPS, seguendo il percorso: Home > Pensione e Previdenza > Domanda di Pensione > “Ricostituzione della pensione” > “Reddituale” > “Ricostituzione per sospensione art. 35 comma 10bis D.L. 2007/2008”.
- Identità Digitale utilizzando SPID, CIE, CNS, PIN dispositivo (per i residenti all'estero) o eIDAS.
- Patronati rivolgendosi agli enti di patronato o altri soggetti abilitati all'intermediazione con l'Istituto.
Revoca delle Prestazioni
Se entro il termine del 15 settembre 2024 non viene presentata la dichiarazione reddituale, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni legate al reddito dell'anno 2020. Le Strutture territoriali sono invitate a dare la massima priorità alle ricostituzioni reddituali dei soggetti interessati.
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