A seguito dell’approvazione, da parte della Camera, del testo del disegno di legge “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, il provvedimento è stato ritrasmesso al Senato.

Tra le disposizioni di maggior interesse, si segnalano le seguenti:

  • Devoluzione, agli iscritti ad alcuni albi professionali, di una serie di funzioni della pubblica amministrazione, come la certificazione, l’asseverazione e l’autentica.
  • Delega al Governo ad abilitare gli enti di previdenza relativi a professionisti iscritti a ordini o collegi, ad attivare, oltre a prestazioni previdenziali, anche prestazioni sociali, con particolare riferimento agli iscritti che abbiano subito una riduzione del patrimonio.
  • Delega al Governo ad incrementare le prestazioni sociali per gli iscritti alla Gestione separata Inps.
  • Riconoscimento della DIS-COLL, dal 1° luglio 2017, ai collaboratori, agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca, a fronte di un incremento dell’aliquota contributiva pari allo 0,51%.
  • Nuove disposizioni in materia fiscale per le spese sostenute o addebitate al committente in relazione a prestazioni professionali.
  • Modifica della disciplina del congedo parentale per le lavoratrici ed i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps non iscritti ad altra forma pensionistica obbligatoria né titolari di trattamento pensionistico.
  • Riconoscimento della deducibilità integrale ai fini Irpef dai redditi di lavoro autonomo, dei costi per i corsi di formazione e aggiornamento professionale, nonché dei costi inerenti master, convegni e congressi.
  • Costituzione, presso i CPI, di uno sportello dedicato al lavoro autonomo.
  • Delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza sociale e tutela della salute dei lavoratori, applicabili agli studi professionali.
  • Misure per favorire la partecipazione dei lavoratori autonomi agli appalti pubblici e ai bandi per l’assegnazione di incarichi.
  • Possibilità per le lavoratrici autonome iscritte alla Gestione separata, di fruire del trattamento di maternità a prescindere dall’effettiva astensione lavorativa.
  • Introduzione di una disciplina più favorevole per i lavoratori autonomi in caso di malattia, infortunio e gravidanza.
  • Modifica di alcune disposizioni del codice di procedura civile in materia di collaborazioni coordinate e continuative.
  • Definizione, disciplina e trattamento economico/normativo del lavoro agile.