Pubblicata una norma internazionale per promuovere e attuare la parità di genere e l’empowerment femminile

 

Cosa tratta?

Questo standard internazionale fornisce un utile contributo per affrontare in maniera ragionata e sistematica le disuguaglianze di genere e tutte le forme di discriminazione nei più svariati ambiti, compreso ovviamente quello lavorativo in cui il gender gap ha tuttora un peso più che rilevante.

La linea guida procura indicazioni alle organizzazioni per sviluppare le capacità necessarie per realizzare una cultura di uguaglianza di genere e di emancipazione delle donne. Gli orientamenti includono il quadro, le risorse, le politiche, gli strumenti e le buone pratiche per contestualizzare, promuovere e attuare l’uguaglianza di genere.

Questo documento si concentra sulla disuguaglianza derivante dai ruoli specifici di genere assegnati a donne, ragazze, uomini e ragazzi ed è applicabile a tutti i tipi di organizzazioni (pubbliche o private), indipendentemente dalla loro dimensione, ubicazione o campo di attività. Questo documento non affronta gli aspetti specifici dei rapporti con i sindacati o i comitati aziendali, né le normative e la conformità specifiche del paese relative alla diversità di genere.

L’implementazione di questo standard internazionale si è resa centrale, poiché nonostante i reali progressi, le disuguaglianze di genere e la discriminazione basata sul genere rimangono ancora diffuse in tutto il mondo in tutti i settori.

Ad esempio, cinque donne su dieci in tutto il mondo sono integrate nel mercato del lavoro, rispetto a nove uomini su dieci. Tuttavia, una volta impiegate, le donne, in tutto il mondo, guadagnano solo 77 centesimi per ogni dollaro guadagnato dagli uomini. Le donne sono ancora in minoranza negli organi di governo e in altre posizioni di potere.

L’obiettivo è promuovere una autentica cultura della parità di genere, contribuendo al raggiungimento della “Gender equity“. Le linee guida puntano ad individuare:

  • Concetti, termini e definizioni;
  • Identificazione delle buone pratiche esistenti;
  • Definizione di azioni, strategie, politiche per la promozione e l’attuazione della parità di genere uguaglianza.

 

Quando entra in vigore?

La norma è in vigore dal 15 maggio 2024.

 

Indicazioni operative

La ISO 53800 fornisce uno standard minimo integrabile con strumenti e iniziative già presenti o attuate, diventa quindi imprescindibile il legame con la recente UNI/PdR 125 che nel nostro Paese rappresenta il documento tecnico-normativo di riferimento per la realizzazione di un sistema di gestione per la parità di genere ibridato con indicatori prestazionali (KPI) specifici. La ISO 53800 non si sostituisce alla UNI/PdR 125 che resta il principale riferimento per l’implementazione delle certificazioni sulla parità di genere.

È utile ricordare a questo proposito che, in merito alla realizzazione di un sistema di gestione per la parità di genere, solamente la certificazione di conformità alla UNI/PdR 125 può dare diritto anche a significative agevolazioni contributive come previsto dal Decreto Interministeriale del 20 ottobre 2022.