L’INPS, con il messaggio n. 1636 del 5 maggio 2023, ha reso noto che, dall’8 maggio, è possibile presentare la domanda di indennità ISCRO (indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa rivolta ai lavoratori iscritti alla Gestione separata) per l’anno 2023. Pertanto, a partire dalla predetta data, è nuovamente attivo il servizio di presentazione delle domande ISCRO nel portale istituzionale dell’INPS e lo stesso rimarrà disponibile fino alla data del 31 ottobre 2023, termine ultimo per la presentazione della domanda di ISCRO per l’anno 2023.

Per compilare la domanda è possibile accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto (www.inps.it), digitando il titolo della sezione nel motore di ricerca oppure seguendo il percorso “Sostegni, sussidi ed indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati, sarà necessario selezionare la voce “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”.

Le credenziali di accesso al servizio web offerto dall’Istituto per la presentazione della domanda di indennità ISCRO per l’anno 2023 sono le seguenti:

• SPID di livello 2 o superiore;

• Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);

• Carta nazionale dei servizi (CNS).

In alternativa al portale web, la prestazione ISCRO per l’anno 2023 può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Si ricorda, da ultimo, che l’accesso alla prestazione in commento è ammesso una sola volta nel triennio 2021-2023.

Pertanto, non potranno accedere all’indennità ISCRO per l’anno 2023 coloro che hanno già fruito della medesima prestazione per l’anno 2021 o per l’anno 2022.