Irap: istituiti i codici tributo per la regolarizzazione
A cura della redazione

Con la risoluzione n. 150/E del 12 dicembre 2017, l’Agenzia delle entrate ha istituito i nuovi codici tributo che devono essere utilizzati dai contribuenti Irap che hanno ricevuto una comunicazione di irregolarità a seguito di controllo automatizzato ex articolo 36-bis, Dpr 600/1973, relativa all’utilizzo in compensazione del credito d’imposta del 10% introdotto dalla legge di stabilità 2015.
I nuovi codici sono i seguenti: “915D” per l’imposta; “916D” per gli interessi e “917D” per le sanzioni. Il codice tributo autoliquidazione è “3883”.
I nuovi codici sono utilizzabili nell’eventualità in cui il contribuente, destinatario della comunicazione inviata ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973, intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente ivi richiesto. In tal caso, deve essere predisposto un modello F24 nel quale i codici istituiti sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando, nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.”, il codice della regione di riferimento (nella forma “00T0”) e nei campi specificamente denominati, il codice atto e l’anno di riferimento (nella forma “AAAA”) presenti all’interno della stessa comunicazione. Il codice regione è reperibile nella tabella “T0 – Codici delle Regioni e delle Province autonome”, pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it.
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