Interpello Minlavoro: lavoratrice in gravidanza e lavoro in altre unità produttive
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la nota prot. n. 1865 del 19/07/2006 rispondendo ad un'istanza di interpello, ha precisato che la lavoratrice che si trova in stato di gravidanza possa essere adibita ad altre mansioni (in alternativa alla richiesta di interdizione anticipata dal lavoro) anche con riferimento ad altre unità produttive della stessa azienda purchè siano ubicate nello stesso comune e previo consenso dell'interessata.
Si ricorda che lo spostamento ad altre mansioni della lavoratrice in gravidanza, previsto dall'art.17 del DLgs 151/2001, si rende necessario quando ricorrono ipotesi quali l'impossibilità di svolgere lavori faticosi o la sussistenza di condizioni di lavoro o ambientali ovvero di orario di lavoro pregiudizievoli alla salute della donna e del nascituro.