Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 3150/2005, rispondendo ad una istanza di interpello ha precisato che gli ispettori INPGI sono legittimati non solo a verificare il corretto versamento dei contributi di competenza, ma anche il modello 770 purchè siano rispettate le disposizioni sulla privacy. L'attività ispettiva precisa il Ministero del lavoro deve essere coerente e coordinata con il restante sistema di iniziative di vigilanza e di contrasto del lavoro nero così come disciplinato dal DLgs 124/2004 di riforma delle attività ispettive. In tal senso non vi sono ostacoli in ordine alla legittimazione del personale ispettivo INPGI di procedere alla verifica del mod. 770. In ogni caso ricorda la risposta all'interpello anche nei confronti dell'INPGI trova applicazione l'art. 326 c.p. che punisce con la reclusione chi pubblico ufficiale o persona incaricata di un pubblico servizio viola i doveri attinenti la funzione o il servizio o comunque abusando della sua qualità rivela notizie d'ufficio che devono rimanere segrete o ne agevola la conoscenza.