Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 9/11/2006 n.5817, rispondendo ad un'istanza di interpello ha precisato che gli autisti dipendenti da imprese che abitualmente non svolgono attività di autotrasporto non possono fruire delle deroghe sull'orario di lavoro settimanale riconosciute ai lavoratori mobili. Il Ministero del lavoro giunge a questa conclusione partendo dalla definizione di lavoratore mobile da intendersi come qualsiasi lavoratore impiegato quale membro del personale viaggiante o di volo presso un'impresa che effettua servizi di trasporto passeggeri o merci su strada. Fa da ago della bilancia quindi, al fine di stabilire se possano o meno trovare applicazione le deroghe al limite delle 48 ore settimanali, non tanto le attività svolte dai singoli lavoratori quanto l'attività dell'impresa. Ne consegue che se l'azienda non svolge attività di trasporto non può fruire delle esclusioni delle disposizioni sull'orario di lavoro.