Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 2977 del 5/12/2005, ha risposto ad un istanza di interpello avanzata dalla Confederazione esercenti attività commerciali e turistiche di Ferrara con la quale è stato chiesto se il contratto di apprendistato possa essere applicato anche agli assistenti bagnanti. Il Ministero del lavoro ha precisato che non esistono nell'ordinamento italiano elementi ostativi alla stipula di tale contratto da parte degli assistenti bagnanti. Anzi la contrattazione collettiva di settore prevede la possibilità di instaurare rapporti di apprendistato diretti al conseguimento della qualifica di bagnino. Ne consegue che è possibile instaurare il contratto di apprendistato purchè il lavoratore sia all'uopo abilitato e munito di apposito brevetto, il datore di lavoro osservi gli obblighi formativi propri del contratto e vi sia la presenza di un bagnino esperto in veste di tutor anch'egli in possesso del previsto brevetto. Tale situazione deve essere tenuta separata da quella in cui gli apprendisti bagnini vengono utilizzati come vere e proprie unità di salvataggio dotati di ampia autonomia. Infatti in questo caso non si è in presenza di un contratto di apprendistato, ma di un vero e proprio contratto di lavoro subordinato.