L’AGID ha pubblicato la strategia italiana per l’intelligenza artificiale 2024-2026, con lo scopo di supportare le istituzioni nella definizione di una normativa nazionale e delle strategie relative a questa tecnologia.

Quanto al mondo del lavoro, il documento sottolinea che nonostante i numerosi studi di settore condotti negli ultimi anni, non vi è una comune visione dell’impatto che i sistemi di Intelligenza Artificiale avranno sul mondo del lavoro.

Non risultano probabilmente attendibili gli scenari catastrofici immaginati sul lungo periodo, mentre più verosimili appaiono, nel medio periodo, gli scenari in cui nuove competenze e professionalità andranno a sostituire quelle esistenti.

Una strategia che spinge sull’adozione di sistemi di Intelligenza Artificiale accelererà evidentemente questo (inevitabile) processo di trasformazione.

Ecco perché tale processo dovrà essere guidato e regolato, prevedendo - nelle sue azioni strategiche di maggiore impatto - la dovuta attenzione al capitale umano e alle persone.

Cruciali saranno quindi le iniziative dell’area strategica della Formazione, e più nello specifico i percorsi di upskilling e reskilling, prestando grande attenzione a preservare e migliorare la qualità del lavoro a valle dell’adozione di sistemi di IA e del riposizionamento del personale.