L'INPS, con la circolare 28/12/2005 n.120, ha disposto il rinnovo degli importi delle pensioni da erogare per il 2006 tenuto conto dell'aumento in via provvisoria pari all1,7% a titolo di perequazione automatica. Ne consegue che la pensione minima per i lavoratori autonomi e dipendenti sono pari a euro 427,58 mensili. L'Assegno vitalizio passa a euro 243,71 al mese e le pensioni sociali e l'assegno sociale aumentano rispettivamente a euro 314,58 e 381,72. Dal rinnovo delle pensioni per il 2006 ne deriva il ricalcolo dell'IRPEF. Quindi per i conguagli a debito l'importo è trattenuto in due rate sulle mensilità di gennaio e febbraio 2006, mentre per i conguagli a credito l'importo è rimborsato con la rata della pensione di gennaio 2006. L'aumento delle pensioni comporta anche il ricalcolo del contributo di solidarietà. Sia che risulti a credito che a debito, l'importo del conguaglio 2005 è recuperato o rimborsato in unica soluzione con la mensilità di gennaio. Inoltre con la stessa circolare l'INPS ha anche fissato in via definitiva l'importo della perequazione automatica per il 2005 risultante pari al 2% (in via provvisoria era stato fissato nell1,9%).