Indennità estero computabile ai fini del TFR
A cura della redazione
Con sentenza n. 3374 dell'11 febbraio 2009, la Corte di cassazione ha chiarito che l'indennità estero, alla quale viene riconosciuta natura retributiva tanto ex lege, nel caso in cui abbia una funzione compensativa della maggior gravosità e del disagio morale e ambientale dell'attività lavorativa prestata all'estero, quanto nel caso in cui essa sia correlata all'insieme delle qualità e delle condizioni personali che concorrono a formare la professionalità eventualmente indispensabile per prestare lavoro in territorio straniero, la cui corresponsione sia continuativa e non occasionale, è computabile, sia ai fini dell'indennità di anzianità, sia ai fini del trattamento di fine rapporto.
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