Indebiti INPS e recupero dagli eredi
A cura della redazione

L'INPS, con il messaggio 21/07/2008 n.16556, ha fornito alcune precisazioni ed istruzioni operative in merito al recupero nei confronti degli eredi delle prestazioni pensionistiche indebitamente fruite dal de cuius.
L'Istituto previdenziale precisa che è necessario distinguere gli indebiti pensionistici fruiti prima del 1/01/2001 dalle somme percepite dopo questa data.
Nel primo caso trovano applicazione le disposizioni che regolamentano la sanatoria: Legge 662/96 per i ratei indebitamente riscossi prima del 1/01/1996 e la Legge 448/2001 per gli indebiti successivi alla predetta data e fino al 1/01/2001.
Invece per gli indebiti percepito dopo il 1/01/2001 nei casi di repetibilità del credito non viene effettuato il recupero nei confronti degli eredi se hanno rinunciato all'eredità e nel caso di insolvibilità del creditore.
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