Confprofessioni ha ricordato sul proprio sito internet che gli articoli 59 e ss. del CCNL degli Studi Professionali, in un’ottica di promozione della conciliazione dei tempi di vita e lavoro, hanno inteso rilanciare il telelavoro quale strumento strategico per realizzare un equilibrio tra le esigenze dei datori di lavoro e quelle dei lavoratori.

A tal fine EBIPRO, sulla base del disposto contrattuale e del relativo allegato al CCNL, interviene con un contributo a favore dei datori di lavoro che devono sostenere le spese necessarie per permettere ai lavoratori di svolgere l’attività in telelavoro.

L’Ente prevede un rimborso massimo di 500 euro per l’acquisto di qualsiasi tipo di strumentazione (es. personal computer, monitor, stampanti, ecc).

Le prestazioni vengono erogate a favore dei datori di lavoro in regola con i versamenti alla bilateralità di settore (CADIPROF / EBIPRO) da almeno 6 mesi continuativi al momento dell’acquisto.

Nell’ottica di sostenere strumenti che consentano un moderno approccio al mondo del lavoro il Comitato Esecutivo di EBIPRO ha inteso estendere questa misura anche all’attivazione dello smart working rispondendo così alle esigenze più volte manifestate da diverse realtà professionali.