INAIL: le rivalutazioni delle rendite salgono al 1,7%
A cura della redazione
L'istituto assicuratore, con la circolare n. 18 del 13 Aprile 2007, ha emanato le istruzioni operative per la riliquidazione e per la prima liquidazione delle prestazioni erogate dal 1° luglio 2006, nei settori dell'agricoltura e dell'industria. L'INAIL fissa per il settore industria una retribuzione media giornaliera, per la determinazione dei relativi massimali e minimali di retribuzione annua, pari a ? 61,06, mentre i limiti retributivi annui (minimi e massimi) utili per il calcolo della rendita, si attestano rispettivamente a ? 12.822,60 ed ? 23.813,40. L'istituto precisa inoltre che, sempre in relazione al settore industria, il coefficiente delle basi retributive di rivalutazione delle rendite per invalidità permanente, (con decorrenza anno 2004) relative alla reliquidazione delle prestazioni in corso alla data 1° luglio 2006, sono pari a 1,0170 (nel 2005 e primo semestre 2006 pari a 1,00). Per quanto riguarda il settore agricolo, la retribuzione annua convenzionale per i lavoratori OTD è pari a ? 19.351,59, mentre per gli OTI è compresa nei limiti previsti per il settore industriale, come sopra descritto. Per entrambi i settori, agricolo e industriale, l'assegno una tantum in caso di morte è pari a ? 1.691,62, mentre quello per assistenza personale e continuativa è pari a ? 422,19. L'istituto invierà agli interessati la comunicazione relativa alla reliquidazione di tali rendite, con le specifiche indicazioni concernenti il conguaglio; la circolare in questione specifica, inoltre, che in caso di variazioni anagrafiche, il reddituario deve comunicare la variazione di tali dati alla sede competente entro il termine di 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione Inail.