INAIL: chiarimenti e precisazioni sulle tipologie contrattuali della Riforma Biagi
A cura della redazione
L'INAIL, con la nota prot. n. 2923 del 10/06/2005, fornisce alcuni chiarimenti in merito al rapporto tra obbligo assicurativo e alcune tipologie contrattuali previste dal Dlgs 276/2003.
Contratto di inserimento - il datore di lavoro non deve attestare il possesso dei requisiti per fruire degli incentivi, ma l'INAIL può essettuare successivamente delle verifiche. Gli incentivi sono gli stessi previsti per i CFL. In sede di autoliquidazione i datori di lavoro dovranno indicare le retribuzioni riferite ai lavoratori assunti con contratto di inserimento o reinserimento nei campi previsti per i CFL.
Somministrazione di lavoro - il premio viene determinato in relazione al tasso medio o medio ponderato stabilito per l'attività svolta dall'impresa utilizzatrice. L'ammontare del premio viene determinato in base alle lavorazioni effettivamente prestate dal lavoratore qualora esse non siano già state assicurate presso l'impresa utilizzatrice. In questo caso occorre procedere ad una autonoma classificazione tariffaria in base alla lavorazione svolta dal lavoratore somministrato.
Lavoro intermittente - l'obbligo assicurativo viene assolto in base alle normali formalità, in presenza di requisiti oggettivi e soggettivi per l'applicazione dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro. Il premio sarà calcolato tenendo conto delal retribuzione per le ore prestate ma anche dell'indennità di disponibilità nel caso in cui sia dovuta al lavoratore.
Lavoro ripartito - Il premio assicurativo deve essere versato seondo le consuete modalità e deve essere determinato in base alle ore complessive retribuite, a prescindere dalla ripartizione oraria percentuale dei lavoratori.
Appalto - Si seguono le consuete modalità, con la precisazione che nel caso di appalto illegittimo i lavoratori sono assunti alle dipendenze del soggetto che ne ha utilizzato la prestazione, con la conseguenza che quest'ultimo sarà tenuto al versamento del premio.
Distacco - Il premio rimane a carico del datore di lavoro distaccante, ma è calcolato in base ai premi e della tariffa applicata al distaccatario.