Il tfr è sempre garantito in caso di insolvenza
A cura della redazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17227/2010, ha stabilito che, in caso di insolvenza del datore di lavoro, il dipendente ha diritto a percepire il tfr dal Fondo di garanzia, anche se l’imprenditore, avendo cessato l’impresa da più di un anno, non può più essere dichiarato fallito.
Secondo la Suprema Corte, il Fondo deve intervenire in tutti i casi in cui l’imprenditore non è assoggettato a fallimento per ragioni soggettive ovvero ostative (come nel caso in esame in cui la ditta era cessata da oltre un anno). In sostanza, l’imprenditore non più assoggettabile a fallimento va considerato come imprenditore non soggetto alla legge fallimentare, determinando, ciò, l’intervento del fondo di garanzia.
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