Giurisprudenza
Il lavoro occasionale vuole sempre il permesso di soggiorno
A cura della redazione
Il datore di lavoro che occupa con un rapporto di lavoro occasionale un cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno commette il reato punito dall'art. 22 del T.U. immigrazione (Cass. 11/09/2008 n.35112).
Secondo la Suprema Corte la ratio del legislatore è quella di punire il datore di lavoro che intrattiene con il clandestino qualsiasi attività di lavoro svolto alle dipendenze, anche quello a termine, giornaliero e pure occasionale, purchè vi sia concreta occupazione lavorativa con rapporto di lavoro subordinato.
Riproduzione riservata ©