Numerosi studi hanno dimostrato come il fattore umano giochi un ruolo cruciale nelle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, in qualsiasi settore.

Di cosa si tratta:

Fino agli anni '40 del secolo scorso si credeva che, per svolgere un compito in sicurezza, fossero sufficienti l’abilità e l’esperienza. Tuttavia, questa teoria è stata superata a partire dagli anni ’60, grazie a ricerche che hanno evidenziato l'importanza del fattore umano nel verificarsi degli incidenti.

L'errore umano può essere definito come un fallimento nella pianificazione o nell'esecuzione di un'azione, che impedisce il raggiungimento dell’obiettivo. A seconda del tipo di comportamento umano, esistono tre principali categorie di errori:

  1. Skill-based: errori legati alla distrazione, comuni tra il personale esperto che svolge mansioni in modo automatico, senza un grande impegno mentale.
  2. Rule-based: errori che si verificano quando vengono applicate procedure corrette al momento sbagliato o quando vengono scelte procedure non adeguate alla situazione.
  3. Knowledge-based: errori causati dalla mancanza di conoscenze o dal loro utilizzo errato.

Alcuni studi hanno dimostrato che le competenze non tecniche, note come NTS (Non-Technical Skills), hanno un ruolo fondamentale nel garantire operazioni sicure ed efficaci. Queste competenze, di natura cognitiva, sociale e personale, sono complementari alle competenze tecniche e contribuiscono a ottenere prestazioni lavorative di alto livello. Le principali NTS sono:

  1. Consapevolezza situazionale: la capacità di valutare l'ambiente di lavoro e identificare potenziali pericoli, intervenendo prima che i problemi diventino gravi.
  2. Capacità decisionale: l'abilità di prendere decisioni appropriate in base alle circostanze, adottando le azioni necessarie.
  3. Comunicazione: elemento essenziale per lavorare efficacemente in gruppo.
  4. Lavoro di squadra: la cooperazione tra persone con diverse competenze ed esperienze aumenta l'efficienza complessiva.
  5. Leadership: il coordinamento delle attività dei membri del team per garantire il raggiungimento degli obiettivi.
  6. Gestione dello stress: la capacità di affrontare lo stress è fondamentale per evitare errori e mantenere un clima positivo sul lavoro.
  7. Resistenza alla fatica e al carico di lavoro: la stanchezza fisica e mentale aumenta la probabilità di commettere errori, con il rischio di incidenti e infortuni.

Conclusioni

La presenza di una o più di queste abilità contribuisce a ridurre significativamente la probabilità di infortuni sul lavoro. Queste competenze sono essenziali non solo in situazioni di emergenza, ma anche nelle attività quotidiane di routine.